Tutto, ogni cosa che comprendo, la comprendo soltanto perché amo.
Perché viaggio?
Tu sei quel che tu chiami la tua vita, tu sei un temporaneo, casuale concatenamento di particelle.
Non può esser nota nessuna malattia da cui sia colpito un uomo vivente: poiché ogni uomo vivente ha le sue particolarità e soffre sempre d'una infermità particolare e sua.
L'uomo non è mai tanto egoista come nei momenti di entusiasmo.
Se ci sono tanti ingegni quante teste, ci sono tanti generi d'amore quanti cuori.
I migliori momenti dell'amore sono quelli di una quieta e dolce malinconia dove tu piangi e non sai di che, e quasi ti rassegni riposatamente a una sventura e non sai quale.
C'era una stella sola e limpida nel cielo colore di rose, un battello lanciò un addio sconsolato, e sentii in gola il nodo gordiano di tutti gli amori che avrebbero potuto essere e non erano stati.
È possibile amare due persone? Certamente. Amarne una ed innamorarsi di un'altra? Certamente. Essere innamorato di due? No.
Ma tu chi sei che avanzando nel buio della notte inciampi nei miei più segreti pensieri?
È sempre e solo per amore che ci si alza la mattina e si torna a casa la sera. È sempre e solo per amore che si stringono i denti e si tira avanti. È sempre e solo per amore che si scrive, si parla, si agisce, ci si agita, si spera.
L'amore (così almeno se lo figura lei) è roba per gente decisa a sopraffarsi a vicenda, uno sport crudele, feroce, ben più crudele e feroce più del tennis! Da praticarsi senza esclusione di colpi e senza mai scomodare, per mitigarlo, bontà d'animo e onestà di propositi.
Amabile non pare e non è se non quegli che lusinga o giova l'amor proprio altrui.
L'innamoramento è lo stato nascente di un movimento collettivo a due.
L'amore rimarrà sempre un'emozione, non ha niente di ragionevole: è una straordinaria follia vissuta insieme dal corpo e dall'anima, che li compromette irrevocabilmente.
L'amore non accorda, e meno ancora deve farsi capire; esso dà, ed è felice di quel che dona.