La misura dell'amore è amare senza misura.
— Sant'Agostino
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La nostra interpretazione
L’amore autentico non si lascia imprigionare da calcoli, condizioni o misure. Quando è pieno e sincero, non si preoccupa di stabilire quanto dare, dove fermarsi, o cosa si riceverà in cambio. Vive di una logica diversa da quella dello scambio e della convenienza: non pesa i gesti, non contabilizza le attenzioni, non tiene un bilancio delle fatiche e dei sacrifici. In questa prospettiva, amare significa donarsi con generosità radicale, lasciando che il cuore superi continuamente i confini dell’egoismo, della paura e dell’autoconservazione.
Un simile atteggiamento non è ingenuità, ma scelta profonda: decidere di mettere al centro il bene dell’altro anche quando non è semplice, anche quando costa qualcosa. La grandezza di un sentimento si misura proprio nella sua capacità di andare oltre il minimo indispensabile, oltre ciò che è obbligatorio o socialmente dovuto. Quando la disponibilità a donarsi non ha limiti precisi, l’amore perde il carattere di semplice emozione passeggera e diventa un impegno stabile, una direzione di vita. È in questa eccedenza, in questo andare oltre, che l’amore rivela la sua verità più alta.