Non abbandonerò mai il teatro e la soddisfazione di un pubblico diverso ogni sera.— Lola Ponce
Non abbandonerò mai il teatro e la soddisfazione di un pubblico diverso ogni sera.
Donne normali che sognano, che lottano, che vogliono perfezionarsi e raggiungere sempre nuove mete: le vere eroine sono loro, quelle che almeno ci provano.
Partecipai al provino di una soap per adolescenti dove c'erano migliaia di ragazzi provenienti da tutta l'Argentina. Lì ho capito che bisogna essere tenaci, crederci, avere fiducia in sé. Comunque feci il provino di sabato e il martedì dopo ero già sul set.
Mamma e papà prima mi hanno dato le radici, poi mi hanno messo le ali.
Le uniche droghe che uso sono il vino rosso, la musica e il mio amplificatore Marshall.
Credo sia importante per un attore dividersi tra set cinematografico e teatro.
Il fine del teatro è quello di divertire.
Pur troppo per qualche tempo l'arte nostra si è avvilita a segno di mendicar dalla musica i suffragi per tirar la gente al teatro.
Una volta si pensava che il doppiaggio potesse nascondere ogni inesperienza, oggi si considera che una serie di telepromozioni possa fare curriculum... Per dirigere un attore di teatro bisogna saperlo fare, probabilmente molti registi si sottostimano.
Quanto è magico entrare in un teatro e vedere spegnersi le luci. Non so perché. C'è un silenzio profondo, ed ecco che il sipario inizia ad aprirsi. Forse è rosso. Ed entri in un altro mondo.
Il palco è lo strumento degli attori.
Il vero teatro della storia è l'area temperata.
Non c'è un aspetto della mia carriera in particolare che voglio cancellare o ricordare. La pubblicità in tv, il duetto con Mina, i ruoli al fianco di grandi attori in teatro o l'aver lavorato al fianco di grandi comici che mi hanno fatto crescere sono tutte esperienze che mi hanno arricchit.
Nel teatro la parola è doppiamente glorificata: è scritta, come nelle pagine di Omero, ma è anche pronunciata, come avviene fra due persone al lavoro: non c'è niente di più bello.
Ho passato vent'anni sul palco prima di affrontare una telecamera.