Sei come il vino: più invecchi più sai di tappo.
Non ci sono solo le dichiarazioni dei redditi nella vita di coppia. Ci sono anche quelle d'amore, che per fortuna non hanno neanche bisogno del commercialista.
La donna è come un condominio: ogni tanto bisogna rifarle la facciata... quella più esposta alle intemperie.
Quando il gioco si fa duro, i duri si chiedono se è il caso.
La palestra è anche un luogo di socializzazione. Si divide tutto. Attrezzi, macchine, verruche e funghi.
Ho deciso che le parolacce non le dico più. Dico solo diamine, acciderba, ammappalo e, quando mi girano un po': "Non farmi girare i mumbastic" e "Vaffa". Vaffa lo dico perché non se ne può fare a meno, è come il telefonino, non esco mai senza.
Il vino è uno dei maggiori segni di civiltà nel mondo.
Il vino, specialmente in Italia, è la poesia della terra.
E adesso aspetterò domani per avere nostalgia signora libertà signorina fantasia così preziosa come il vino così gratis come la tristezza con la tua nuvola di dubbi e di bellezza.
Il vino migliore è il più vecchio, l'acqua migliore è la più nuova.
Gli uomini sono come il vino. Alcuni diventano aceto, i migliori invecchiano bene.
Se si vuole la semplicità a tutti i costi, basta scolarsi una bottiglia di rosso.
Il peggior vino contadino è migliore del miglior vino industriale.
Se ti ha fatto male una bevuta serale, bevi nuovamente il mattino: sarà per te una medicina.
Il vino aggiunge un sorriso all'amicizia ed una scintilla all'amore.
Guai se la plebe comincia a gustare il sangue! E' un ubbriaco che più beve, più desidera il vino.