Per amore venne in furore e matto, d'uom che sì saggio era stimato prima.
Donna sì laida, che la terra tutta né la più vecchia avea né la più brutta.
Ma ne li vizi abominandi e brutti non pur gli altri adeguò, ma passò tutti.
O d'ogni vizio fetida sentina, dormi, Italia imbriaca, e non ti pesa ch'ora di questa gente, ora di quella che già serva ti fu, sei fatta ancella?
Ch'a donna non si fa maggior dispetto, che quando o vecchia o brutta le vien detto.
Temendo sempre il saggio evita tutti i guai.
Re: 'Qual è la più gran pazzia dell'uomo?' Bertoldo: 'Il reputarsi savio'.
Il luogo della conoscenza è nella testa, della saggezza, è nel cuore.
Una donna saggia non cede mai per appuntamento. Dovrebbe essere sempre una felicità imprevista.
Le persone sagge imparano degli errori degli altri, gli sciocchi dai propri.
Nessun cavallo è più saggio di un cavallo come te.
Il saggio si comporterà senza volerlo in modo affabile con gli altri uomini, come un principe, e nonostante ogni diversità di ingegno, di classe e di costumi, facilmente li tratterà come uguali: cosa per cui, non appena essa sarà notata, gliene si vorrà.
Il dubbio è l'inizio, non la fine, della saggezza.
Pensa da uomo saggio ma comunica nel linguaggio del popolo.
Succhiare il midollo della vita non significa strozzarsi con l'osso, c'è un tempo per il coraggio ed un tempo per la cautela ed il vero uomo sa come distinguerli.