Troppo cibo rovina lo stomaco, troppa saggezza l'esistenza.
L'unico omicidio lecito è il suicidio.
L'aforisma da antico precetto medico si è trasformato in moderna pillola di saggezza esistenziale.
Chi nel corso della vita non ha mai commesso pazzie è un pazzo.
L'eloquenza è un dono per chi la possiede e una tortura per chi la subisce.
Se fosse vero che le sofferenze rendono migliori, l'umanità avrebbe raggiunto la perfezione.
Ci sono più pazzi che savi, e nel savio stesso c'è più pazzia che saggezza.
Oltre alla nobile arte di sbrigare le cose, c'è un arte ancor più nobile di lasciare le cose irrisolte... La saggezza nella vita consiste nell'eliminazione delle cose non essenziali.
Chi vive senza follie, non è così saggio come crede.
Due sole categorie sfuggono a ogni cambiamento: i più saggi e i più stupidi.
Nella ricerca della saggezza il primo stadio è il silenzio, il secondo l'ascolto, il terzo il ricordo, il quarto la pratica, il quinto l'insegnamento.
Fuggi anche quello che oggi ti è dolce, quando domani ti può essere amaro.
Chi manda la sua lingua avanti del pensiero non ha del saggio.
Sia chiaro, per saggezza intendo la capacità di agire in armonia coi miei errori preferiti.
Che differenza c'è negli affari matrimoniali tra l'essere venali e l'essere prudenti? Dov'è che finisce la saggezza e incomincia l'avidità?
Il buonsenso è un grado non comune di ciò che il mondo chiama saggezza.