Parla da saggio ad un ignorante ed egli dirà che hai poco senno.
Per un uomo vecchio una sposa giovane non è una moglie, ma una padrona.
Di giusti letti, di giuste nozze con saggezza godere per i mortali è l'ottimo.
L'uomo superiore è quello che resta sempre fedele alla speranza; non perseverare affatto è tipico di un codardo.
Forse non avrebbe osato uccidere i vendicatori.
Sarebbe invero opportuno che noi ci radunassimo a piangere la casa dove qualcuno viene alla luce, considerando i molteplici mali dell'umana vita; ma chi morendo pose fine ai gravi travagli, a questo gli amici dovrebbero celebrare le esequie con ogni lode e gioia.
È caratteristico della saggezza non fare cose disperate.
Ma la saggezza, dove trovarla? Dov'è il luogo dell'intelligenza? L'uomo non ne sa la via, non la si trova sulla terra dei viventi. L'abisso dice: "Non è in me"; il mare dice: "Non sta da me". Non la si ottiene in cambio d'oro, né la si compra a peso d'argento.
Farà nulla il saggio di quanto è vietato dalle leggi, ove sappia di poter rimanere occulto?
Trai vantaggio dai consigli che un saggio mette egli stesso in pratica.
Le parole e la saggezza non si incontreranno mai.
A stento la divinità concede di amare ed esser saggi.
Il silenzio preserva la saggezza.
La suprema saggezza ha soltanto una scienza: la scienza del tutto, la scienza che spiega l'intera creazione e il posto dell'uomo in essa.
L'ironia è la gaiezza della riflessione e la gioia della saggezza.
Le nostre più grosse stupidaggini possono essere molto sagge.