Ci sono pochissime donne che si vestono bene, ma alcune sono meravigliose.— Marcel Proust
Ci sono pochissime donne che si vestono bene, ma alcune sono meravigliose.
Accade così per tutti i grandi scrittori: la bellezza delle loro frasi è imprevedibile come la bellezza di una donna che ancora non conosciamo.
Forse l'immobilità delle cose intorno a noi è loro imposta dalla nostra certezza che sono esse e non altre, dall'immobilità del nostro pensiero nei loro confronti.
Tutte le cose della vita che sono esistite un tempo tendono a ricrearsi.
L'essenza della musica è di svegliare in noi quel fondo misterioso della nostra anima.
Ho orrore dei tramonti di sole, è romantico, fa tanto melodramma.
Desideriamo la donna d'altri nell'illusione che gli altri non desiderino la nostra.
Per imporre una nuova idea è sufficiente rivolgersi alle donne. Esse se ne impossessano subito perché non vanno troppo per il sottile, la propagano immediatamente e la sostengono a spada tratta essendo ostinate e testarde.
La donna cerca nell'uomo di soddisfare il suo scompenso culturale, l'uomo cerca nella donna di soddisfare il suo scompenso naturale.
Date alle donne occasioni adeguate ed esse potranno fare tutto.
Io non parlo alle donne, bensì agli uomini, perché chi è di mente instabile non è assolutamente in grado di capire le mie parole.
Non vi è che l'ultimo amore di una donna capace di soddisfare il primo di un uomo.
A me mi rovinano le donne. Troppo poche.
Se l'uomo infatti è il capo, la donna è il cuore; e come l'uno tiene il primato del governo, così l'altra può e deve attribuirsi come suo proprio il primato dell'amore.
La donna è un animale debole e malato per natura.
La donna che non possiamo stimare, la dobbiamo venerare. Essa sa darsi tutta, fino all'ultima goccia, senza lotta né dolore. È la purissima.