L'amore è il pane, e in questa carestia c'è gente che ne ha fame e gente che lo butta via.— Marco Masini
L'amore è il pane, e in questa carestia c'è gente che ne ha fame e gente che lo butta via.
Vorrei, col tuo permesso, illuderti così, che avrai quel che meriti un giorno e che ogni traguardo raggiungerai... Sarebbe bello lo so ma presto o tardi però, magari in mezzo ad un tramonto, ti accorgerai che siamo foglie al vento, gente di passaggio, marinai... Beato te, che non lo sai.
Ci vorrebbe un mare dove naufragare come quelle strane storie di delfini che vanno a riva per morir vicini e non si sa perché... come vorrei fare ancora, amore mio, con te.
Chi fa un paradiso del suo pane, della sua fame fa un inferno.
Da ragazzino tornavo da scuola con una fame pazzesca, per questo le tagliatelle di mia madre erano le più buone del mondo. Avevo fame e quel cibo non toccava tanto il mio palato o il mio cervello, ma l'anima, la mia parte emozionale.
La fame è la compagna dell'uomo inoperoso.
Leggo, per quanto è possibile, soltanto ciò di cui ho fame, nel momento in cui ne ho fame, e allora non leggo: mi nutro.
Il divismo è finito negli Anni Cinquanta e nacque dopo la guerra perché c'era la fame e la gente voleva sognare un mondo che non era la realtà. C'era un'ingenuità diversa da oggi.
La fame insegna a trovar espedienti.
A volte è difficile fare la scelta giusta perché o sei roso dai morsi della coscienza o da quelli della fame.
La nostra politica non è diretta contro alcun paese o dottrina, bensì contro la fame, la miseria, la disperazione o il caos.
Cane affamato non teme bastone.
Della mia vita di allora non mi resta oggi che quanto basta per soffrire la fame e il freddo; non sono più abbastanza vivo per sapermi sopprimere.