La fortuna è cieca.
Ignorare quello che è avvenuto prima della nostra nascita equivale a rimanere sempre bambini.
Il miglior condimento del cibo è la fame.
La libertà soppressa e poi riconquistata è più dolce della libertà mai messa in pericolo.
Farsi ingannare una volta è scocciante, due sciocco, tre turpe.
Coloro che eliminano dalla vita l'amicizia, eliminano il sole dal mondo.
Ogni donna la sua fortuna ce l'ha fra le gambe.
Ciò che è effetto di sola fortuna non si ripete con tanta simiglianza due volle.
Anche la più sfacciata fortuna deve pur finire col sottomettersi al coraggio mai stanco della filosofia, come la più tenace città all'assedio senza tregua di un nemico.
Attira la fortuna chi si rende conto di quella che ha già.
La fortuna non esiste: esiste il momento in cui il talento incontra l'opportunità.
La più grande fortuna degli uomini è la liberazione dalla paura.
Se potessi, scriverei una gigantesca enciclopedia sulle parole 'fortuna' e 'coincidenza'. È con queste parole che si scrive il Linguaggio Universale.
Sono più grandi le fortune che i grandi ingegni.
A causa dell'irresistibile forza delle circostanze fallisce anche l'uomo migliore, e da questo gli viene spesso l'attributo di mediocre. Ma la fortuna a lungo andare arride per lo più alle persone capaci.
La fortuna non solo è cieca, ma acceca spesso anche le persone cui ha concesso i propri favori.