La fortuna è cieca.— Marco Tullio Cicerone
La fortuna è cieca.
Niente è più amabile della virtù, niente spinge di più a voler bene, se è vero che proprio per la loro virtù e moralità ci sono care, in un certo senso, anche persone che non abbiamo mai visto.
La storia è maestra di vita.
Con la virtù per guida, la fortuna per compagna.
Il volto è lo specchio dell'animo.
La prima legge dell'amicizia è di chiedere agli amici cose oneste, e di fare per gli amici cose oneste.
Rendere felici è la più gran fortuna.
Potersi sentire felici anche senza la fortuna ? questa è fortuna.
Dimmi, o Socrate, non ti vergogni, alla tua età, di andare a caccia di parole, e, quando uno si sbagli di una parola, di credere di aver trovato in questo una fortuna inaspettata?
La fortuna aiuta gli audaci.
Fortunati coloro che si assorbono quasi per egoismo nell'avvenire e vivono per sé e di ciò che li circonda, e non si curvano su se stessi a perscrutarsi nelle sfumature dei sentimenti e nella contemplazione del passato!
La fortuna è una cortigiana schietta.
L'avversa fortuna non annienta nessuno, se non chi ha illuso la buona.
La fortuna aiuta gli audaci. Fortuna permettendo.
La fortuna toglie pochissimo a colui cui ha dato pochissimo.
Tra due persone per quanto vicine possano essere, rimane sempre un abisso che può essere colmato soltanto dall'amore, di volta in volta, e solo con una passerella di fortuna.