Perfetta giustizia perfetta ingiustizia.
La storia è testimone dei tempi, luce della verità, vita della memoria, maestra della vita, nunzio dell'antichità.
Chiunque può sbagliare; ma nessuno, se non è uno sciocco, persevera nell'errore.
Nessuno può darti consigli più saggi che te stesso.
Bisogna mangiare insieme molti moggi di sale, perché si sia soddisfatto al dovere dell'amicizia.
Priva l'amicizia del suo più bell'ornamento chi la priva del rispetto.
Chi spontaneamente, senz'esservi costretto, si comporta con giustizia, non sarà infelice, né mai lo coglierà totale rovina.
La giustizia non è mossa dalla fretta... e quella di Dio ha secoli a disposizione.
I giudici, in generale, si regolano in modo che il loro giorno di udienza coincida con il loro giorno di malumore, allo scopo d'aver sempre qualcuno su cui sfogarsene comodamente, in nome del re, della legge e della giustizia.
Sono per la giustizia, non importa contro o a favore di chi.
Giustizia non esiste là dove non vi è libertà.
La giustizia è la gloria suprema delle virtù.
La giustizia è fatta di distacco, comprensione, giudizio, non di ritorsione e regolamento di conti.
Se noi riconosciamo che errare è dell'uomo, non è crudeltà sovrumana la giustizia?
La giustizia, in ultima istanza, ha a che fare con la vita vissuta delle persone, non soltanto con la natura delle istituzioni che la circondano.
La giustizia sociale non è pensabile se non in funzione della libertà individuale.