A me la coscienza interessa più delle opinioni degli altri.— Marco Tullio Cicerone
A me la coscienza interessa più delle opinioni degli altri.
Nulla è più contrario alla ragione ed alla costanza che la fortuna.
L'accondiscendenza partorisce amici, la verità odio.
Non con le forze, non con la prestezza e l'agilità del corpo si fanno le grandi cose, ma col senno, con l'autorità, col pensiero.
Non c'è male all'infuori della colpa.
Farsi ingannare una volta è scocciante, due sciocco, tre turpe.
Io considero la coscienza come fondamentale, e la materia un derivato della coscienza. Non possiamo andare oltre la coscienza. Tutto ciò di cui discorriamo, tutto ciò che noi consideriamo come esistente, richiede una coscienza.
La coscienza è uno di quei bastoni che ciascuno brandisce per picchiare il suo vicino e del quale non si serve mai per se stesso.
La libertà di coscienza è un diritto naturale e chi la vuole avere deve anche darla. Ogni setta dice: Oh, datemi la libertà. Ma se voi gliela date, e se ne ha il potere, essa non vorrà concederla a nessun altro.
La banalità è il travestimento di una potentissima volontà tesa ad abolire la coscienza.
Pianificazione: Inverno a Montecarlo. Estate alle Bahamas. Autunno in Scozia. Primavera a Capri... L'anno è sistemato. La coscienza no.
Preoccupati più della tua coscienza che della reputazione. La tua coscienza è quello che tu sei, la tua reputazione è ciò che gli altri pensano di te. E quello che gli altri pensano di te è problema loro.
Non c'è una sorta di sangue versato, quando viene ferita la coscienza? Attraverso questa ferita scorrono via la vera umanità e l'immortalità dell'uomo, ed egli sanguina fino a morte eterna.
La coscienza tranquilla è un'invenzione del diavolo.
La coscienza è la più mutevole delle regole.
Grave è il peso della propria coscienza.