La solitudine è una cosa senza la quale non si fa niente, senza la quale non si guarda più niente.
La piena utilizzazione della vita è raggiunta dalle donne che hanno figli. Quella è la loro certezza.
Recitare non significa aggiungere qualcosa al testo. Al contrario, si toglie qualcosa.
Perché questo è ciò che vuole una donna, una madre - insegnare ai suoi figli a provare interesse per la vita. Lei sa che è più sicuro per loro interessarsi alla felicità degli altri che credere in quella propria.
È una meraviglia ignorare il futuro.
Nella solitudine il miserabile sente tutta quanta la sua miseria e il grande spirito tutta la sua grandezza, ciascuno in breve sente di essere ciò che è.
Poco per volta comincio a vedere chiaro sul più universale difetto del nostro genere di formazione e di educazione: nessuno impara, nessuno tende, nessuno insegna a sopportare la solitudine.
Solitudine: dolce assenza di sguardi.
La solitudine è la sorte di tutti gli spiriti eminenti: talvolta essi ne sospireranno, ma la sceglieranno sempre come il minore di due mali.
Benché inglobati e trascinati senza reliquie dalla folla innumerevole dei loro consimili essi soffrono e si trascinano in una opaca e intima solitudine, e in solitudine muoiono e scompaiono, senza lasciar traccia nella memoria di nessuno.
Il solitario vive in compagnia di Dio, e Dio gli tiene compagnia incessantemente.
Aveva la bellezza di cui solo i vinti sono capaci. E la limpidezza delle cose deboli. E la solitudine, perfetta, di ciò che si è perduto.
Se vuoi vivere in innocenza, cerca la solitudine.
La solitudine è per me una fonte di guarigione che rende la mia vita degna di essere vissuta.
Necessaria è una cosa sola: solitudine, grande solitudine interiore. Volgere lo sguardo dentro sé e per ore non incontrare nessuno; questo bisogna saper ottenere.
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