La vera battaglia non è fra Est e Ovest, o capitalismo e comunismo, ma fra educazione e propaganda.— Martin Buber
La vera battaglia non è fra Est e Ovest, o capitalismo e comunismo, ma fra educazione e propaganda.
La partecipazione è tanto più completa quanto più immediato è il contatto del Tu. È la partecipazione alla realtà che fa l'Io reale; ed esso è tanto più reale quanto più completa è la partecipazione.
Per sfuggire alla responsabilità della vita che si è vissuta, l'esistenza viene trasformata in un congegno di nascondimento.
Il successo non è uno dei nomi di Dio.
Tutta la realtà è un agire cui io partecipo senza potermi adattare a essa. Dove non v'è partecipazione non v'è nemmeno realtà. Dove v'è egoismo non v'è realtà.
Nessuno può gettare sopra il fiume della vite il ponte sul quale tu devi passare, nessun altro che tu solo.
Avere avuto una buona educazione è un grande svantaggio. Ti esclude da tante cose.
L'educazione è cosa del cuore.
L'educazione dovrebbe inculcare l'idea che l'umanità è una sola famiglia con interessi comuni. Che di conseguenza la collaborazione è più importante della competizione.
L'educazione è una bella cosa; tuttavia è bene ricordare, almeno una volta tanto, che nulla di ciò che veramente conta di conoscere può essere insegnato.
Il gatto coi guanti non acchiappa topi.
Ai fini di una vera cultura, un'educazione esclusivamente scientifica ha quanto meno lo stesso valore di un'educazione eclusivamente letteraria.
Gli spartani rendono i fanciulli bestiali con le eccessive fatiche.
L'educazione è l'arma più potente che può cambiare il mondo.
L'educazione non serve solo a preparare alla vita, ma è vita stessa.