Quando qualcuno riderà della tua poesia, ridi della sua ignoranza.— Menotti Lerro
Quando qualcuno riderà della tua poesia, ridi della sua ignoranza.
Non giudico l'ipocrita, ma chi tace di fronte all'ipocrisia.
Sospirare il passato e sperare per il futuro è come piangere il proprio presente.
Poesia non è altro che un significante di un corpo che non sa di essere morto.
I vizi, le virtù, la verità, la falsità, l'amore, l'odio... tutto è dentro di noi. Tocca a noi scegliere cosa mettere fuori.
A vent'anni si tenta la poesia, a cinquanta si pensa che bisognava insistere.
Quando si nasce poeti, l'amore e la morte si fanno compagnia e tutti e due hanno le tasche bucate per non contare gli anni.
Una storia di fatti particolari è uno specchio che oscura e distorce ciò che potrebbe essere bello; la poesia è uno specchio che rende bello ciò che è distorto.
Ogni poeta vende i suoi guai migliori.
La poesia è anche e forse soprattutto lettura del grande libro della natura.
La poesia è un modo di prendere la vita alla gola.
La casa della poesia non avrà mai porte.
Se non puoi essere un poeta, sii la poesia.
La poesia è la ragione messa in musica.
La poesia non è fatta di queste lettere che pianto come chiodi, ma del bianco che resta sulla carta.