Ogni imbecille tollerato è un'arma regalata al nemico.
O Roma, o Orte.
E fu così che io persi la sua verginità.
Anche gli antichi, dopo tutto, di coglionerie ne dicevan tante.
Del successo occorre considerar la natura, non il rumore.
Largo ai giovani! Un bel complimento davvero! Largo si fa ai vecchi.
Lotto con la stupidità. Ad armi dispari.
Un'idea morta produce più fanatismo di un'idea viva; anzi soltanto quella morta ne produce. Poiché gli stupidi, come i corvi, sentono solo le cose morte.
Il dominio vergognoso e schiacciante che la stupidità ha su di noi è dimostrato da come molti sono sorpresi quando si evoca il nome di questo mostro. Come ho potuto consatare anche quando, nella mia ricerca di predecessori nella trattazione della stupidità, ne ho trovati incredibilmente pochi.
È un cretino illuminato da lampi di imbecillità.
Bisognerebbe scegliere la mosca a simbolo della sfacciataggine e dell'insolenza degli stupidi. Infatti, mentre tutti gli animali temono più di tutto l'uomo e lo sfuggono già da lontano, la mosca gli si posa sul naso.
Qualsiasi stupido può criticare, condannare e lamentarsi, e quasi tutti gli stupidi lo fanno. Ci vuole invece carattere ed auto-controllo per ascoltare, comprendere e perdonare.
L'odio per la stupidità non è sufficiente per fare una filosofia.
Le persone altruiste danno via il denaro perché sono troppo stupide o troppo pigre per spenderlo bene per se stesse.
Il potere non corrompe gli uomini; e tuttavia se arrivano al potere gli sciocchi, corrompono il potere.
Io prima di mangiare mi sento sempre un po' stupido.