Suicida: un tipo troppo impaziente.— Mirco Stefanon
Suicida: un tipo troppo impaziente.
Il Futuro è dietro l'angolo che chiede l'elemosina.
Non basta avere molti libri, bisogna anche spolverarli.
Molti governi sopravvivono grazie alla dieta mediterranea: sole, mare e tante insabbiature.
L'Eternità è una perdita di tempo.
Nel presente sono imperfetto ma nel futuro sarò trapassato.
I suicidi sono omicidi timidi. Masochismo invece che sadismo.
Morire è essere totalmente altri. Per questo il suicidio è vigliaccheria; è offrirci completamente alla vita.
Proprio come sceglierò la mia nave quando mi accingerò ad un viaggio, o la mia casa quando intenderò prendere una residenza, così sceglierò la mia morte quando mi accingerò ad abbandonare la vita.
Il solo delitto imperdonabile consiste nell'interrompere l'esperimento della propria vita prima del suo termine naturale.
Non si può chiedere a nessuno il suicidio come forma di protagonismo politico.
L'ossessione del suicidio è propria di colui che non può né vivere né morire, e la cui attenzione non si allontana mai da questa duplice impossibilità.
Se stiamo allevando ragazzi che sono così stupidi da uccidersi a causa di una canzone, a cosa servono in primo luogo i ragazzi?
Gli uomini pratici non fanno ciò che Jeff e Kirsten hanno fatto; gli uomini pratici lottano contro questa spinta perché è una spinta romantica, una debolezza. È passività appresa; è resa appresa.
Non sprecate il vostro suicidio, ammazzate prima qualcuno che vi è odioso.
Nessuno ha mai scritto, dipinto, scolpito, modellato, costruito o inventato se non, di fatto, per uscire dall'inferno.