La bugia è l'arma dei perdenti.— Mogol
La bugia è l'arma dei perdenti.
Poeta è non solo colui che sa comunicare profonde emozioni, ma anche chi è in grado di riceverle.
Bisogna permettere al destino di recitare la sua parte di attore.
La giovinezza è la primavera dell'anima e può durare tutta la vita.
Una donna che preferisce essere più bella che intelligente va perdonata e consolata.
Il corpo è la parte solida dell'anima.
Un uomo che dice bugie ai giovani dovrebbe essere imprigionato.
Responsabile delle bugie non è chi le dice ma chi le provoca.
Dire le bugie è un difetto, e le bugie sono sempre inutili perché, prima o poi, si sa la verità e ci si guadagna solo la vergogna di averle dette.
Un pettegolezzo calunnioso non svanisce mai del tutto, se molti lo ripetono: anche la calunnia è una specie di divinità.
Una bugia è come una palla di neve: quanto più rotola tanto più s'ingrossa.
Le masse sono abbagliate più facilmente da una grande bugia che da una piccola.
Le bugie, mai; la verità, non sempre.
I grandi bugiardi sono anche grandi incantatori: solo una massa resa fanatica può essere guidata.
Ci sono bugie tanto commoventi da meritare di essere credute.
La bugia non è soltanto una maschera della vita intima, ma anche un moltiplicatore dell'io. Se in poesia la ricerca della rima può suggerire un'immagine, se in scienza un casuale avvicinamento di parole rivelare un'idea, la bugia può essere nella vita il modo di centuplicare la nostra esistenza.