La povertà è una grande educatrice.
I bambini sono i messaggi viventi che inviamo a un tempo che non vedremo.
Bisognerebbe andare a scuola di povertà per contenere il disastro che la ricchezza sta producendo.
Nessuno di noi è povero se non desidera il superfluo e possiede il necessario, che per natura è assai poco.
È una triste verità che perfino i grandi uomini hanno parenti poveri.
La pallida morte batte ugualmente al tugurio del povero come al castello dei re.
Quello di essere poveri e di voler vivere da ricchi è un vizio molto diffuso.
La felicità non viene dal possedere un gran numero di cose, ma deriva dall'orgoglio del lavoro che si fa; la povertà si può vincere con un sistema costruttivo ed è di fondamentale importanza combattere l'ingiustizia anche a costo della propria vita.
Il solo pensiero di una famiglia senza il necessario per vivere, mi da un'acuta sofferenza fisica. Io so, per averlo provato, che cosa vuol dire la casa deserta ed il desco nudo.
Oggi casa povera è il mondo intero, che ha tanto bisogno di Dio!
Dovreste conoscere ciò che vuole dire povertà, forse la nostra gente ha molti beni materiali, forse ha tutto, ma credo che se guardiamo nelle nostre case, vediamo quanto è difficile trovare un sorriso e il sorriso è il principio dell'amore.
Per farsi un amico ci vuole quasi una vita. Bisogna essere stati poveri insieme e qualche volta felici.