L'odio è il rimpianto del perduto amore.
Noi non siamo nati per morire. Ma per vivere anche nell'umanità. Nessuno è eterno quaggiù, ma ognuno di noi concorre, sia pure in minima parte, al progresso del mondo.
La curiosità femminile è spesso l'avanguardia del desiderio.
Solo sognare è vivere. E alle soglie dei sogni ride sempre la Speranza.
La donna sa donare l'anima prima di cedere il suo corpo.
Se il piacere ti invita per un giro di danza, puoi anche star seduto. Ma se l'amore ti fa cenno, guarda se lo riconosci.
La guerra più terribile è quella che deriva dall'egoismo, e dall'odio naturale verso altrui, rivolto non più verso lo straniero, ma verso il concittadino, il compagno.
L'odio è la catena più grave insieme e più abietta, con la quale l'uomo possa legarsi all'uomo.
L'odio non rende soltanto ciechi e sordi, ma anche incredibilmente sciocchi.
Quando odiamo qualcuno, odiamo nella sua immagine qualcosa che è dentro di noi.
Sono un carciofino sott'odio.
L'amore è quello di dare tutto di sé e della propria vita e del proprio avvenire perdere tutto - e di cercare per liberarsi di questo impegno del cuore inutilmente durante quarant'anni, senza fine, fino alla morte - questo è amore - e odio insieme.
Nessuno nasce odiando i propri simili a causa della razza, della religione o della classe alla quale appartengono. Gli uomini imparano a odiare, e se possono imparare a odiare, possono anche imparare ad amare, perché l'amore, per il cuore umano, è più naturale dell'odio.
L'invidia non è altro che un odio per la superiorità altrui.
Vi sono uomini il cui odio per la schiavitù è più forte di ogni altra cosa, tranne che per lo schiavo stesso.
Amo il tradimento, ma odio il traditore.