Tutto quello che viene asserito di Dio, contiene lo stato umano futuro.— Novalis
Tutto quello che viene asserito di Dio, contiene lo stato umano futuro.
Quanto più s'impara a non vivere più in istanti, bensì in anni, tanto più nobili si diventa. L'irrequietezza affannosa, il meschino affaccendarsi dello spirito diventano attività grande, tranquilla, semplice e vasta, e subentra la magnifica pazienza.
Dove ci sono bambini c'è un'età dell'oro.
La filosofia è propriamente nostalgia, il desiderio di trovarsi dappertutto come a casa propria.
L'uomo ha cominciato con l'istinto, e con questo finirà.
La poesia guarisce le ferite inferte dall'intelletto. Consta di componenti opposte, di verità elevatrice e di illusione piacevole.
L'umanità non sopporta il pensiero che il mondo sia nato per caso, per sbaglio, solo perché quattro atomi scriteriati si sono tamponati sull'autostrada bagnata. E allora occorre trovare un complotto cosmico, Dio, gli angeli o i diavoli.
Se pensiamo che una volta si sapeva quali angeli trainassero i pianeti o quali divinità provocassero diluvi, si può dire che oggi Dio è stato relegato agli inizi dell'universo.
Non sono un uomo di Dio, anche se credo che la società sia migliore con Lui che non senza.
Quanto più crescono gli assalti del nemico, tanto più Dio è vicino all'anima.
A volte ho l'impressione che Dio, nel creare l'uomo, abbia in qualche modo sopravvalutato le sue capacità.
Non è Dio che è morto, è questo papa che è vivo.
Se Dio ha una mania è quella di sperare nell'uomo.
Dio è come il mare: sorregge chi gli si abbandona.
Dio è l'unico essere che, per regnare, non ha nemmeno bisogno di esistere.
La sostanza che intendiamo essere per sé sommamente perfetta e nella quale non concepiamo assolutamente nulla che implichi un qualche difetto o limite di perfezione, si chiama Dio.