L'affiorare della coscienza si fonde al rivelarsi delle cose.— Olga Visentini
L'affiorare della coscienza si fonde al rivelarsi delle cose.
Nulla è più forte di quello che viene dallo spirito.
La lampada accesa è il simbolo di Roma eterna, Virgilio ne è l'anima vigile e operante.
Tutta la mia educazione tende a persuadermi che il mondo della nostra presente coscienza è solo uno fra i tanti mondi di coscienza esistenti.
Sei uno che sta a guardare? O uno che si mette all'opera? O uno che distoglie lo sguardo e si trae in disparte. Terzo caso di coscienza.
La modernità ha individuato infatti nel tema della coscienza una delle sue frontiere più emblematiche.
Chi opera per sincera coscienza può errare, ma è puro innanzi a Dio.
Chi ascolta la propria coscienza trova una guida sicura e meno infallibile di tante opinioni.
Coscienza. La voce interiore che ci avverte che qualcuno potrebbe vederci.
Vi giuro, signori, che aver coscienza di troppe cose è una malattia, una vera e propria malattia. Eppure sono convinto che non soltanto una coscienza eccessiva, ma la coscienza stessa è una malattia.
Aveva la coscienza pulita. Mai usata.
Finchè dura il pentimento, dura la colpa.
Nulla atterrisce più di uno specchio una coscienza non tranquilla.