Correre è la più grande metafora della vita, perché ne tiri fuori quello che ci hai messo dentro.— Oprah Winfrey
Correre è la più grande metafora della vita, perché ne tiri fuori quello che ci hai messo dentro.
Fai la cosa che pensi di non poter fare. Fallisci. Provaci ancora. Fai meglio la volta successiva. La sola gente che non cade mai sono quelli che non salgono mai sulla corda tesa. Questo è il tuo momento. Possiedilo.
Non credo nel fallimento. Non è un fallimento se il compierlo ti ha divertito.
Pensa come una regina. Una regina non ha paura di cadere. Il fallimento è la base di partenza verso la grandezza.
Io credo che uno dei più grandi rischi della vita sia non osare mai rischiare.
È la fiducia nel nostro corpo, mente e spirito, che ci consente di guardare verso nuove avventure, nuove direzioni in cui crescere, e nuove lezioni da imparare - che è tutto ciò di cui è fatta la vita.
Non ho abbastanza talento per correre e sorridere insieme.
Chi corre dietro al pubblico, vuol dire che dentro di sé non ha niente.
L'unico modo per essere seguito è quello di correre più velocemente degli altri.
Quando corro, semplicemente corro. In teoria nel vuoto. O viceversa, è anche possibile che io corra per raggiungere il vuoto.
Qui, per restare nello stesso posto, devi correre più velocemente che puoi. Se vuoi arrivare da qualche parte, devi correre due volte più veloce.
Da noi in Giamaica correre è una questione di cultura, come in Kenya per il mezzofondo. Da ragazzini voi sognate di diventare calciatori, noi sprinter.
Amo l'atletica perché è poesia Se la notte sogno, sogno di essere un maratoneta.
Correre di mattina lungo il molo di Baranco, quando l'umidità della notte impregna ancora l'aria e rende i marciapiedi scivolosi e lucidi, è un buon modo per cominciare la giornata.
Da quando ho imparato a camminare mi piace correre.