Incontro ad ogni passo indulgenza o intolleranza, senso di giustizia, no.— Paolo Milano
Incontro ad ogni passo indulgenza o intolleranza, senso di giustizia, no.
Gli infermi sono alla mercé di tutti, con in mano un'arma sola, il ricatto della pietà.
Più duro ad accettare del riconoscimento della propria mediocrità è solo quello della propria bassezza d'animo: il primo ci suggerisce una certa pietà, l'altro ci forza al disprezzo di noi stessi.
La sicurezza di sé, quando la si ostenta in ogni atto, è un segno infallibile d'incertezza interiore.
Ripetiamoci ogni giorno fino alla nausea che si può essere assolutamente sinceri, ma oggettivamente nel falso.
La vita non sopporta che ci si guardi troppo dentro.
La moda è una forma di bruttezza così intollerabile che siamo costretti a cambiarla ogni sei mesi.
Era un uomo profondo, ma assai gretto: conformava la sua vita alle sue credenze; ma era intollerante, e mi tacciava di traditore, se per caso affiliavo un banchiere o un ricco borghese. Era inoltre comunista.
È pur bella la tolleranza delle opinioni. L'alta e nobile intolleranza deve percuotere inflessibilmente le azioni.
Ciò che i puritani hanno dato al mondo non erano pensieri, ma azioni.
L'intolleranza è unicamente essenziale al monoteismo: un dio unico è, per la sua natura, un dio geloso, che non soffre l'esistenza di alcun altro dio.
Le grandi fedi, per affermarsi, hanno bisogno di grandi persecuzioni.
Dietro l'intolleranza violenta di un momento c'è la farsa mite, strisciante, della tolleranza universale. Qui è lo scandalo.
I sistemi più autoritari provocano, nei paesi in cui vengono applicati, allucinanti casi di devianza e, per la stessa ragione, inducono a una relativa tolleranza rispetto alle stranezze umane più strabilianti.