La felicità raduna, il dolore riunisce.
Il suffragio universale, la più mostruosa e la più iniqua delle tirannie, perché la forza del numero è la più brutale delle forze e non ha dalla sua neanche l'audacia e il talento.
Le idee sono per la letteratura ciò che la luce è per la pittura.
C'è sempre un angolo di silenzio nelle più sincere confessioni delle donne.
Il flirt è l'acquerello dell'amore.
Bisogna vivere come si pensa, altrimenti si finirà per pensare come si è vissuto.
Che cos'è il piacere, se non un dolore straordinariamente dolce.
Il dolore non vale da obiezione alla vita.
È questo il problema del dolore. Esige di essere sentito.
Bisogna rassegnarsi ai voleri di Dio a prezzo di qualsiasi dolore e di qualsiasi sacrificio.
È probabile che i tormenti del martirio li sentono più acutamente gli astanti. I tormenti sono illusori. La prima sofferenza è l'ultima sofferenza, perché le lesioni successive si perdono nell'insensibilità.
Non c'è dolore in terra che il Cielo non possa guarire.
Ogni dolore che non distacca è dolore perduto.
Niente più del dolore fa crescere e insegna a gustare ogni attimo di quel dono grandioso che è la vita.
Il dolore inerisce alla vita come contrappunto che dà pienezza al fervore d'esistere.
Non sapevo che il dolore ripiega in labirinti strani, dove non avevo ancora finito di addentrarmi.