Non c'è vera ricchezza all'infuori dell'umano lavoro.
Non sollevare il velo dipinto che quelli che vivono chiamano vita.
I poeti sono i non riconosciuti legislatori del mondo.
L'amore è uno spirito dentro due corpi.
Chi non ama il suo prossimo vive una vita sterile e prepara una tomba miserabile per la sua vecchiaia.
Il dolore è cieco per qualche tempo, e così il mio. A nessuna cosa vivente auguro di soffrire.
È la disgrazia dell'esser ricchi il dover vivere con gente ricca.
Ricchezza. I risparmi di molti nelle mani di uno solo.
La soddisfazione è meglio della ricchezza.
Ostentare ricchezza, potere, sicurezza, salute, attivismo, sono tutti espedienti per esorcizzare l'angoscia del tempo che ci sfugge dalle mani.
È ricco chi desidera soltanto ciò che gli fa veramente piacere.
La ricchezza e l'apparato che ne consegue trasformano la vita in una rappresentazione in cui, col tempo, anche l'uomo più onesto deve, suo malgrado, diventare un commediante.
Per il ricco la parola di Dio giunge sempre importuna, perché esige tutto lo spazio, e questo è sbarrato dal possesso proprio.
Lasciate che vi dica una cosa. Non c'è nobiltà nella povertà. Sono stato un uomo povero, e sono stato un uomo ricco. E scelgo di essere ricco tutta la vita, dannazione!
Non fa ricco l'uomo il molto possedere ma il poco desiderare.