I piaceri sono mortali; le virtù sono invece immortali.
Comportati allo stesso modo con gli amici fortunati e sfortunati.
Consigliare gli altri, e trascurare la propria sicurezza, è follia.
Se sei sfortunato, cerca di nasconderlo, per non fare rallegrare i nemici.
I piaceri sono effimeri, gli onori eterni.
Cerca di essere lodato da vivo e considerato beato una volta morto.
La virtù è più perseguitata dai tristi che amata dai buoni.
Le virtù ci rendono migliori; i vizi, soddisfatti.
Non v'è in terra virtù senza pianto.
Non si può pervenire in cima alla montagna senza passare per vie difficili e scoscese; non giungere alla virtù senza che costi assai sforzi e fatiche. Ignorare la strada che s'ha a prendere, mettersi in cammino senza guida, é un volersi smarrire, un mettersi in pericolo della vita.
La prima virtù di cui ha bisogno l'anima che tende alla perfezione è la Carità.
Signoreggia per natura chi precede di virtù; serve per natura chi manca di virtù ; dove si fa il contrario è dominio violento.
Se tanto sono gli uomini e allettati dalla bellezza, e disgustati dalla deformità, onde avvien poi, che una gran parte di loro volga le spalle alla virtù, ch'è sì bella; e la faccia al vizio, ch'è sì deforme?
La virtù è come una gemma preziosa: risalta meglio se la montatura è semplice.
Bisogna intendere che le virtù umane sono come i gusti: questi in tanto son gusti, in quanto son rimedii o cessazioni di mali; quelle in tanto paion virtù, in quanto son rimedii o cessazioni di vizii.
Ci sono difetti che, sfruttati bene, brillano più della stessa virtù.