Il rosso è il colore dell'amore.— Pierangelo Bertoli
Il rosso è il colore dell'amore.
Spenderò attentamente la mia sincerità Parlerò di rivolta con caparbietà Seguirò, traccerò un sentiero ovunque sia Una strada buia, forse, ma mia.
Mi piace respirare la chiarezza Sentire dentro un po' di tenerezza Rompendo i bugigattoli dei dogmi culturali stampati sulle tavole di pietra o sui giornali.
Nell'attimo che brucia la ragione io butto al fuoco tutte le mie croci e semino i miei fatti personali mischiati a tutto quello che è sociale e vivo con la stessa indipendenza gli scandali le guerre o la spirale.
Io canterò come un sole improvviso in giorno d'aprile.
A volte sono stanco di pensare Mi sento come un pesce senza il mare.
Non si è soliti colorare i piedi dell'albero di bianco. La forza della corteccia scaturisce dal profondo del colore.
La rivoluzione è l'armonia della forma e del colore e tutto esiste, e si muove, sotto una sola legge: la vita.
Fino a quando il colore della pelle sarà più importante del colore degli occhi ci sarà sempre la guerra.
O dammi canto da cantar soave, sì che lacrime di cielo colorino la vita.
Non c'è blu senza il giallo e senza l'arancione.
Io ti ricordo, Narciso, avevi il colore della sera, quando le campane suonano a morto.
Il bianco è il colore sfacciato del pudore.
Il colore come è da noi percepito è una funzione di tre variabili indipendenti; io credo che almeno tre siano sufficienti, ma il tempo mostrerà se avrò avuto ragione.
Il colore bianco è veleno per un quadro: usatelo solo per i dettagli luminosi.
I profumi, i colori e i suoni si rispondono.