Il soldato è come il monaco per cui l'ordine si chiama obbedienza.
Se orgoglio ho io è quello di aver sempre servito fedelmente e con devozione illimitata voi, Duce.
C'è un veleno che corrode le dittature: l'incenso. La rovina delle dittature sono i ras osannanti.
Assumo il governo militare con pieni poteri. La guerra continua. Chiunque turbi l'ordine pubblico sarà inesorabilmente colpito.
I miei nemici li strangolo lentamente col guanto di velluto.
È felice e grande solo chi non ha bisogno di comandare o di obbedire per essere qualcuno!
Stai attento che la tua ansietà di evitare la guerra non ti faccia ottenere un padrone.
Se oggi si sta in ginocchio davanti a una persona, domani le si potranno mettere i piedi in testa. Rifiuto l'ammirazione di oggi per evitare le ingiurie del futuro. Preferisco sopportare la solitudine adesso, piuttosto che trovarmi ancora più solo negli anni a venire.
Le passioni non sono capaci né di servire né di comandare.
L'intero corso delle cose ci viene ad insegnare di avere fede. Abbiamo bisogno solo di obbedire. Non vi sono linee guida per ciascuno di noi, e con l'umile ascolto, udiremo la parola giusta.
L'ordine non si trova che nella legge, nella legalità: e la sua osservanza deve essere prima nel governo, se si vuole che si estenda fra il popolo.
In tutto il migliore è colui che prende da sé le decisioni, ma buono è anche colui che ubbidisce a chi dà buoni consigli.
Chi morde la mano che lo nutre generalmente bacia i piedi che gli dànno dei calci.
Chi non sa ubbidire non sa comandare.
Come regine, le foglie si muovono gentilmente, e le loro ombre obbediscono con naturale sincronismo... a loro importerebbe di me se sapessero che sono qui, e le sto osservando, e sto desiderando di poter danzare come loro?