Beato al mondo quando è governato dalli uomini savii.
Non fa ricco l'uomo il molto possedere ma il poco desiderare.
Non vive colui che non desidera altro che di vivere.
L'uomo savio quando è vilipeso non si adira e quando è lodato non si lieva in superbia.
La vera amicizia è non domandare cose innoneste: e così a chi le domanda non farle.
Chi non cambia è solo il saggio più elevato o lo sciocco più ignorante.
Se al mondo non ci fossero falsità, non ci sarebbe il dubbio; se non ci fosse il dubbio, non ci sarebbero le domande; se non ci fossero le domande, non ci sarebbe la saggezza, la conoscenza, il genio.
Non credo che l'universo si possa spiegare solo con cause naturali, e sono costretto a imputarlo alla saggezza e all'ingegnosità di un essere intelligente.
Un uomo saggio non perde mai nulla se ha sé stesso.
L'astuzia è un vizio, ma quando è onesta non è altro se non saggezza, cioè una virtù.
Una vera educazione non può essere inculcata a forza dal di fuori; essa deve invece aiutare a trarre spontaneamente alla superficie i tesori di saggezza nascosti sul fondo.
Il saggio non provocherà mai l'ira dei potenti, anzi la eviterà, come in navigazione si evitano le tempeste.
Non appena la minima particella di saggezza è entrata nello spirito di un uomo egli aspira alla solitudine.
Non ci sono le più false pazzie, che quelle che talor fanno i savi.
È già saggio chi capisce un uomo saggio.
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