La ragione è immortale, tutto il resto è mortale.— Pitagora
La ragione è immortale, tutto il resto è mortale.
I tuoi rapporti con gli altri siano tali da non renderti nemici gli amici, bensì da farti amici i nemici.
Degli umani contratti altri s'incidono in tavole, ed altri in colonne, ma il coniugale contratto si sanziona ne' figli.
Fintanto che l'uomo continuerà a distruggere tutte le forme di vita, ed a considerarle inferiori, non saprà mai cos'è la salute, e soprattutto non troverà mai pace.
La morte è l'ignoranza della vita: quanti uomini morti si aggirano tra i viventi.
Se ti guida la passione, fa almeno che sia la ragione a tenere le redini.
Dimostrare che una cosa è razionale non prova sempre che sia ragionevole.
Non riesco a persuadermi che, per aver ragione, si debba a tutti i costi avere l'ultima parola.
Una noia mortale emana da quelli che hanno ragione e lo sanno.
Non mi sento obbligato a credere che lo stesso Dio che ci ha dotato di sensi, ragione ed intelletto abbia inteso permetterci di rinunciare al loro utilizzo.
Tutti gli uomini nascono aristotelici o platonici, cioè razionali o irrazionali: le opinioni e le interpretazioni difficilmente interesseranno i primi, e i fatti e le dimostrazioni non convinceranno mai i secondi.
La ragione è sempre esistita ma non sempre in una forma ragionevole.
È un errore rinchiudere l'inconscio in un cerchio e collocarlo ai confini della ragione.
Le idee migliori non vengono dalla ragione, ma da una lucida, visionaria follia.
Se ogni cosa sulla Terra fosse razionale, non accadrebbe nulla.