La ragione è immortale, tutto il resto è mortale.
Fintanto che l'uomo continuerà a distruggere tutte le forme di vita, ed a considerarle inferiori, non saprà mai cos'è la salute, e soprattutto non troverà mai pace.
La virtù, la sanità fisica, ogni bene e la divinità sono armonia: perciò anche l'universo è costituito secondo armonia. Anche l'amicizia è uguaglianza armonica.
Coloro che uccidono gli animali e ne mangiano le carni saranno più inclini dei vegetariani a massacrare i propri simili.
Non bisogna giurare per gli dèi; bisogna, infatti, cercare di rendere se stessi degni di fede.
L'uomo ragionevole si adatta al mondo. L'uomo irragionevole pretende che il mondo si adatti a lui. Perciò il progresso è opera di uomini irragionevoli.
Il cuore, non la ragione, sente Dio; ecco ciò che è la fede: Dio sensibile al cuore, non alla ragione.
La ragione offende tutti i fanatismi.
Pazzo non è chi ha perso la ragione, ma chi ha perso tutto fuorché la ragione.
Tutti gli uomini nascono aristotelici o platonici, cioè razionali o irrazionali: le opinioni e le interpretazioni difficilmente interesseranno i primi, e i fatti e le dimostrazioni non convinceranno mai i secondi.
Se ti guida la passione, fa almeno che sia la ragione a tenere le redini.
Non c'è niente di più brutto della ragione quando non è dalla nostra parte.
L'autorità è derivata dalla ragione, non la ragione dall'autorità, e l'autorità legittima altro non mi sembra essere che la verità scoperta colle forze della ragione.
Bisogna lasciare la ragione agli altri perché questo li consola del non avere altro.
L'uomo è un animale razionale che perde il controllo non appena è chiamato a comportarsi secondo i dettami della ragione.