Ogni re deriva da una stirpe di schiavi ed ogni schiavo ha dei re tra i suoi antenati.— Platone
Ogni re deriva da una stirpe di schiavi ed ogni schiavo ha dei re tra i suoi antenati.
La morte, come mi sembra, altro non è che la separazione di due cose, l'anima e il corpo, l'una dall'altra.
Le parole false non sono solo male in se stesse, ma infettano l'anima con il male.
Educa i ragazzi col gioco, così riuscirai meglio a scoprire l'inclinazione naturale.
Per l'uomo onesto, il successo consiste nel realizzare onestamente gli obiettivi che si è proposto.
Il pensare è l'anima che parla a se stessa.
Dello schiavo, che è uno strumento vivente, bisogna aver cura nella misura in cui è buono al lavoro.
Rifiutando il concetto di schiavitù umana si arriva, per onestà intellettuale, ad ammettere anche l'ingiustizia della schiavitù nei riguardi degli animali.
Alla schiavitù più pulita è preferibile la morte più sozza.
Ogni schiavo reca nella sua mano il potere di sopprimere la sua cattività.
Lo schiavo è quello che aspetta qualcuno a liberarlo.
Non è una vergogna essere schiavi: è una vergogna avere schiavi.
La libertà non è che una possibilità di essere migliori, mentre la schiavitù è certezza di essere peggiori.
I peggiori sostenitori della schiavitù sono coloro che trattano bene gli schiavi.
La schiavitù umana ha toccato il punto culminante alla nostra epoca sotto forma di lavoro liberamente salariato.