Siamo legati ai nostri corpi come un'ostrica alla conchiglia.— Platone
Siamo legati ai nostri corpi come un'ostrica alla conchiglia.
La bellezza è mescolare in giuste proporzioni il finito e l'infinito.
Oligarchia: un governo basato sul valore della proprietà, nel quale i ricchi detengono il potere e i poveri ne sono privati.
L'inizio è la metà di tutto.
La somiglianza rende perfetta l'amicizia.
Alla fine tutte le cose non devono forse essere inghiottite dalla morte?
E' spiacevole e tormentoso quando il corpo vive e si dà importanza per conto suo, senza alcun legame con lo spirito.
Per andare oltre i limiti del corpo, ci si deve immergere in esso.
Ciò che veramente desidera colui che chiede la mano di una donna, è il resto del corpo.
Il corpo umano non è che una tenaglia posta sopra un mantice e una casseruola, il tutto fissato su due trampoli.
La mollezza e l'indolenza del corpo vanno di pari passo con quella dello spirito.
Certe abitudini sono dure da perdere. Il corpo a volte ci tradisce non solo dimenticando, ma anche conservando intatte le sue memorie.
Nell'individuo si deve anzitutto tener d'occhio e favorire la sanità corporea. Perché lo spirito sano e forte si trova solo nel corpo forte e sano.
Il corpo passa presto, e quello che non fa oggi, non potrà farlo mai più.
Il mio corpo è più del mio corpo. Io non ho un corpo, io sono un corpo.
Concedete al corpo solo quanto basta a mantenerlo in salute.