Chi è risoluto a fare del male, trova sempre il pretesto.— Publilio Siro
Chi è risoluto a fare del male, trova sempre il pretesto.
Per chi è sempre sfortunato fare nulla è quanto di meglio possa fare.
Ci sono rimedi peggiori della malattia.
Bene visse colui che poté morire come volle.
Aspettati dagli altri quello che agli altri hai fatto.
L'occasione di far del male si trova cento volte al giorno, quella di far del bene una volta all'anno.
Non viene dall'esterno il nostro male: è dentro di noi, sta nelle stesse nostre viscere e, perciò, difficilmente possiamo guarire: ignoriamo di essere malati.
Gli uomini producono il male come le api producono il miele.
Perché il male trionfi è sufficiente che i buoni rimangano in silenzio.
L'uomo può mantenersi ad un certo livello nel bene, ma nessun uomo è mai riuscito a tenersi ad un certo livello nel male: la strada va sempre più in giù.
Non di rado i grandi mali hanno sui meno grandi almeno questo vantaggio, che persuadono la rassegnazione.
Sono in migliaia ad accanirsi contro le ramificazioni del male, ma solo uno a colpirne la radice.
Tra due mali, scelgo sempre quello che non ho mai provato prima.
Mai si fa il male così a fondo e così allegramente quando lo si fa per obbligo di coscienza.
I mali congiungono gli uomini.