La castità è quella virtù che i preti si tramandano da padre in figlio.— Roberto Benigni
La castità è quella virtù che i preti si tramandano da padre in figlio.
Dicono che Mussolini abbia fatto anche cose buone. Ma sicuramente. Anche Stalin o Hitler, un ponte o una strada l'avranno fatta, anche il mostro di Firenze avrà detto buon giorno a qualcuno qualche volta!
La mamma è la parte più femminile dei genitori.
La felicità non sta nell'assenza dei contrasti, ma nell'armonia dei contrasti. È questa armonia a essere costruttiva.
Iniziare un nuovo cammino spaventa. Ma dopo ogni passo che percorriamo ci rendiamo conto di come era pericoloso rimanere fermi.
Oggi quando una coppia è insieme da tanto tempo e alla fine decide di lasciarsi, la colpa è di tutti e tre.
Fedeltà: Virtù particolare che contraddistingue coloro che stanno per essere traditi.
La virtù è come una gemma preziosa: risalta meglio se la montatura è semplice.
La virtù è più perseguitata dai tristi che amata dai buoni.
La virtù rimane il vizio più costoso: e deve rimanerlo.
Non c'è virtù che sia definitiva; tutte sono iniziali.
Oggi non può scegliere il cammino della virtù se non il pazzo, o il timido e vile, o il debole e misero.
Possiede tutte le virtù che detesto e nessuno dei vizi che adoro.
Una vita sociale sana si trova soltanto, quando nello specchio di ogni anima la comunità intera trova il suo riflesso, e quando nella comunità intera le virtù di ognuno vivono.
Anche i laici possono avere delle virtù, il fatto è che sono vicini alla divinità ma non lo sanno. Sono vicini in modo irrazionale.
È vero, come predica Cicerone, che la virtù è il fondamento dell'amicizia, nè può essere amicizia senza virtù; perchè la virtù non è altro che il contrario dell'egoismo, principale ostacolo all'amicizia.