La diffidenza verso gli altri nasce anche dalla sfiducia in noi stessi.— Roberto Gervaso
La diffidenza verso gli altri nasce anche dalla sfiducia in noi stessi.
Quando si ama, anche la gassosa sa di champagne; quando non ci si ama più, anche lo champagne sa di gassosa.
Ci si bacia ad occhi chiusi forse anche per non ridere.
L'onestà, come tante altre virtù, dipende dalle circostanze.
Il successo prescinde dalla notorietà con la quale spesso viene confusa.
Chi non desidera la donna d'altri non la merita.
La diffidenza più che sfiducia preconcetta è prudenza lungimirante.
Diffidate degli ottimisti, sono la claque di Dio.
Io leggo assai poco, soprattutto perché sono così diffidente che non credo a una parola di quello che dicono i giornali.
La forza è confidente per natura. Nessun più sicuro segno di debolezza che il diffidare istintivamente di tutto e di tutti.
L'ironista diffida di ciò che dice senza per questo credere che sia vero il contrario.
Utilizzare i propri vizi, diffidare delle proprie virtù.
Diffidate di un filosofo che sa di sapere.
Diffidate dei libri che trattano di quest'arte; sono la maggior parte fallaci o incomprensibili, specialmente quelli italiani; meno peggio i francesi; al più al più tanto dagli uni che dagli altri, potrete attingere qualche nozione utile quando l'arte la conoscete.
Si è più spesso ingannati dalla diffidenza che dalla fiducia.
Diffida di tutto, tranne di quello che ti dice il tuo cuore.