L'eleganza è una risorsa dello spirito per colmare le imperfezioni del corpo.
È l'idea della pace eterna che ci toglie la pace.
Nessuna moglie è così affettuosa col proprio marito come quando l'amante la trascura.
La stitichezza ha questo di bello: ci dà il senso della lotta e il piacere, poi, della vittoria.
A letto, meglio una donna che finge bene di una che fa sul serio male.
L'avarizia ci toglie il piacere di spendere, ma ci dà quello di non aver speso.
Un cameriere è un uomo che porta un frac senza che nessuno se ne accorga. Per contro ci sono degli uomini che hanno l'aspetto di camerieri appena si mettono un frac. Così in ambedue i casi il frac non ha nessun valore.
Ricchi si diventa, eleganti si nasce.
Trovare un accordo fra cose di cattivo gusto; ecco il colmo dell'eleganza.
Eleganza: il massimo di intensità con il minimo di effetto.
L'uomo elegante è quello di cui non noti mai il vestito.
L'unica vera eleganza è nella mente: se ci arrivate, il resto viene da sé.
Ma l'eleganza è innata. L'eleganza è un atteggiamento, non è legata ad un capo di vestiario! Si può imparare ad essere vestiti bene, ma non necessariamente si impara ad essere eleganti.
L'abbigliamento è, al tempo stesso, una scienza, un'arte, un'abitudine, un sentimento.
Piuttosto perdonare un brutto piede che delle brutte calze.
L'eleganza è un atteggiamento, non è legata ad un capo di vestiario! Si può imparare ad essere vestiti bene, ma non necessariamente si impara ad essere eleganti. Ci si muove in un certo modo, ci si siede in un certo modo. Le mani, il viso hanno un atteggiamento elegante nelle movenze.