La domanda di un uomo saggio contiene metà risposta.
Pianifica per questo mondo come se dovessi vivere per sempre, ma pianifica per il futuro, come se dovessi morire domani.
Nella ricerca della saggezza il primo stadio è il silenzio, il secondo l'ascolto, il terzo il ricordo, il quarto la pratica, il quinto l'insegnamento.
L'uomo è saggio soltanto finché non conosce la saggezza. Quando pensa di averla trovata è uno stolto.
La saggezza del padre è il più grande ammaestramento per i figli.
Tutta l'umana saggezza si compendia in due parole: aspetta e spera.
Ogni uomo è saggio quando viene attaccato da un cane impazzito; molti meno quando sono inseguiti da una donna pazza; solo i più saggi sopravvivono quando sono attaccati da una nozione folle.
Il saggio non schiaccia gli altri con la sua superiorità; non li umilia mettendo in rilievo la loro incapacità.
Il buonsenso è un grado non comune di ciò che il mondo chiama saggezza.
Il saggio soltanto trae dalla vita e da ogni età tutto il suo sapore, perché ne sente la bellezza, la dignità e il prezzo.
Il saggio, per parlare, deve prima molto meditare.
La migliore saggezza è tacere e passare oltre: questo - adesso l'ho imparato!
Il saggio non accumula nulla. Più usa ciò che ha per gli altri, più ha. Più dà ciò che ha agli altri, più è ricco. La via del cielo consiste nel nutrire e nel non arrecare danno. La via del saggio consiste nell'essere generoso e nel non competere.
Troppo spesso la saggezza è solamente la prudenza più stagnante.