Di fronte a se stesso ognuno è immortale; può sapere che sta per morire, ma non potrà mai sapere che è morto.
Puoi fare molto poco con la fede, ma non puoi fare nulla senza di essa.
La grande gioia di avere un cane è quella di poterti rendere ridicolo davanti a lui: non soltanto non ti rimprovererà, ma anche lui farà lo stesso.
La vita è un pubblico concerto di violino nel quale voi dovete imparare a suonare lo strumento man mano che suonate.
Un nobile degenerato, o chiunque sia orgoglioso della sua nascita, è come una rapa, che soltanto sottoterra ha qualcosa di buono.
Nel matrimonio, esitare significa a volte salvarsi.
Bisogna morire molte volte per imparare a vivere.
O morte io son quel cervo che divorano i cani La morte eiacula sangue.
Muore giovane chi è caro agli dei.
Se temo la morte vuol dire che la vita mi è ancora vicina, disperata più di me.
L'anima non dimora, qual massa indipendente, nel corpo come in un carcere, da cui sarebbe liberata dalla morte. L'anima è l'uomo nella sua totalità. L'uomo non ha un'anima, egli è un'anima.
Io posso essere amico solo di spiriti che conoscono la morte. Certo, mi rendono felice se gli riesce di tacere della morte: perché io non posso.
Hai tolto il sonno, qui, alla mia morte. Mi rallegrava l'idea di essere un morto insonne. Per questo piacere trascurai la cortesia; la frase poteva suggerire un rimprovero implicito.
Comunque, non è così male... Voglio dire, quando sei morto, puoi essere te stesso.
Chi non vuole morire non vuole vivere.
Non temere la morte: prima moriamo, prima saremo immortali.
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