È noto che il vizio paga omaggio alla virtù; cosa che noi definiamo ipocrisia.
Nel paradiso non esiste il matrimonio; evidentemente per non turbare la serenità del luogo.
La differenza fra Dio e gli storici consiste nel fatto che Dio non può cambiare il passato.
Forse il mondo non è particolarmente saggio, ma non conosciamo niente di più saggio.
Ci sono più sciocchi che furbi al mondo, altrimenti i furbi non avrebbero abbastanza da vivere.
La città è afflitta da due vizi tra loro opposti, l'avarizia e il lusso, rovinosi malanni che hanno fatto crollare tutti i grandi imperi.
Carità: Un'amabile disposizione dell'animo che induce a perdonare negli altri i peccati e i vizi cui siamo dediti noi stessi.
Vizi che richiedono coraggio sono quasi già virtù, soprattutto se paragonati con virtù che vengono praticate solo per viltà.
L'indifferenza è l'ottavo vizio capitale.
Nei Paesi borghesi come in terra comunista l'"evasione dalla realtà" è deplorata in quanto vizio solitario, perversione debilitante e abietta. Tale "evasione" è la fugace visione di splendori perduti e la probabilità di un verdetto implacabile sulla società attuale.
I vizi si insinuano più facilmente attraverso i piaceri.
Alcuni considerano il vizio una virtù come se il vizio ben fatto fosse esso stesso virtù, mentre una virtù mal fatta fosse l'essenza del vizio.
Non si può avere una civiltà durevole senza una buona quantità di amabili vizi.
Ciò che è crimine per la moltitudine, è solo vizio per i pochi.
Quel che spesso ci impedisce di abbandonarci a un unico vizio è che ne abbiamo diversi.