I vizi si insinuano più facilmente attraverso i piaceri.— Lucio Anneo Seneca
I vizi si insinuano più facilmente attraverso i piaceri.
È quando non si ha più speranza che non si deve disperare di nulla.
Compra solo ciò che è necessario, perché ciò che non è necessario anche se costa solo un centesimo, è molto caro.
Certe cose proprio per questo sono meno da temere, perché fanno molta paura. Nessun male è grande se è l'ultimo.
La vita è tanto breve, e noi la rendiamo ancora più breve con la nostra incostanza, ricominciandola di continuo ora in un modo, ora in un altro: la riduciamo in pezzi e la laceriamo.
Ciò che danneggia deve essere più forte di ciò che viene danneggiato; ma la malvagità non è più forte della virtù; il saggio, dunque, non può essere danneggiato.
Non c'è vizio che non trovi appoggio compiacente nell'alta società.
Tutte le virtù sono aspetti dell'amore e anche tutti i vizi sono aspetti dell'amore. Le virtù sono manifestazioni di un amore che è vivo e sano. I vizi sono i sintomi di un amore malato perché rifiuta di essere se stesso.
Tutti i vizi di tutte le età e di tutti i paesi del globo riuniti assieme, non eguaglieranno mai i peccati che provoca una sola campagna di guerra.
Il peggior vizio è la superficialità.
Imitazione: un omaggio che il vizio paga alla virtù.
L'indietreggiare nel senso inverso dei nostri vizi, ci conduce ai vizi opposti.
Nessun vizio, però, è connaturale all'uomo, mentre lo è la virtù.
Nel crimine c'è dell'eroismo, come nella virtù. Il vizio e l'infamia hanno i propri altari e la propria religione.
Ciò che è crimine per la moltitudine, è solo vizio per i pochi.
Età avanzata: Momento della vita in cui si chiude un occhio sui vizi che ci si possono ancora concedere e si scagliano fulmini su quelli che non si è più in grado di commettere.