I vizi si insinuano più facilmente attraverso i piaceri.
Affrettati a vivere bene e pensa che ogni giorno è in sé stesso una vita.
È vivo chi è utile a molti, è vivo chi fa buon uso di sé stesso; quelli che si nascondono, immobili nel loro torpore, stanno in casa loro come in una tomba.
Se l'eloquenza scaturisce senza sforzo, facile o spontanea, ben venga e tratti argomenti di grande rilievo: ma evidenzi la sostanza, non se stessa.
Non perdi nulla del tempo che ti è stato assegnato; quello che lasci non ti appartiene.
Una parte della salute sta nel voler essere curati.
Pregare, altro vizio solitario.
Pochi vizi impediscono ad un uomo di avere tanti amici quanto l'avere troppe virtù.
Non si è viziosi che per il vizio, non si è virtuosi che per la virtù; così non si è frugali che per riguardo alla propria prodigalità.
La virtù sincera non abbandona chi l'ama; i vizi stessi di un uomo bennato possono concorrere alla sua gloria.
Tutto al bene fluisce: dove non può la virtù, giova il vizio.
Vecchiaia: è quel momento della vita in cui si chiude un occhio sui vizi che ci si può ancora concedere e si scagliano fulmini su quelli che non si è più in grado di commettere.
Non c'è vizio che non possa trovar difesa.
Preferisco un vizio accomodante che una virtù ostinata.
Ci sono dei vizi che vivono in noi soltanto per mezzo degli altri e che, tagliando il tronco, si tolgono via come rami.
Qui sul mio onore smetterei di giocar con le parole ma è un vizio antico e poi quando ci vuole per la battuta mi farei spellare.
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