Tutto al bene fluisce: dove non può la virtù, giova il vizio.— Carlo Dossi
Tutto al bene fluisce: dove non può la virtù, giova il vizio.
La menzogna non può esser contenuta se non in un vaso di verità. La stessa menzogna è un omaggio alla verità, perché tanto è migliore quanto più è verosimile.
I tormenti della bontà che non può sfogarsi, sono forse peggiori di quelli della malvagità sfogata.
Creder d'ingegno chi sa molto a memoria gli è come riputare sapiente chi tiene in casa una grande biblioteca. Molti, anzi, a forza di studio, diventano ignorantissimi.
Vi ha gente che è sempre del parere dell'ultimo libro che legge.
Che è dunque colle sue piccine passioni l'umanità? anzi - «fra il lampo di vita e il tuono di morte» ov'è l'uomo?
Ogni vizio una condanna ciò che ami poi t'ammazza.
A nulla l'uomo rinuncia con più fatica che a un vizio, e pochi vizi sono così ostinati come quello di cui è vittima il ladro.
Nella divinità è più importante ritrovare i nostri vizi che le nostre virtù.
Le grandi virtù dei tedeschi hanno creato più mali di quanti vizi abbia mai creato l'odio.
Attraverso le vesti stracciate si mostrano i vizi minori: gli abiti da cerimonia e le pellicce li nascondono tutti.
Nei Paesi borghesi come in terra comunista l'"evasione dalla realtà" è deplorata in quanto vizio solitario, perversione debilitante e abietta. Tale "evasione" è la fugace visione di splendori perduti e la probabilità di un verdetto implacabile sulla società attuale.
Se il vostro scopo non è quello di creare virtù eroiche, ma abitudini tranquille; se preferite i vizi ai delitti allora livellate le condizioni e costituite il governo della democrazia.
Chiamiamo vizi quei divertimenti che non osiamo provare.
L'indietreggiare nel senso inverso dei nostri vizi, ci conduce ai vizi opposti.