Amare significa semplicemente conoscere appieno la gioia e poi morire.
Mantenere l'ordine è una necessità vitale, perché altrimenti non si riesce a fare attenzione.
Le emozioni umane nascono dalle stesse acque abissali, anche se in superficie si manifestano a volte con cavalloni selvaggi, a volte con lievi increspature.
Ma come tutti i baci umani anche questo, alla sua maniera tenera e grottesca, è la risposta a una domanda che non è possibile affidare alle parole.
L'inconscio è una fossa profonda. La fossa comune, in cui un pazzo fruga, pur non sapendo di che cosa va in cerca.
Le grandi decisioni fatali, quelle che determinano il profilo caratteristico del nostro destino, sono molto meno consapevoli di quanto supponiamo nei momenti in cui torniamo al passato per evocarne la memoria.
L'amore non è morale o immorale. È amore e basta.
L'amore rimarrà sempre un'emozione, non ha niente di ragionevole: è una straordinaria follia vissuta insieme dal corpo e dall'anima, che li compromette irrevocabilmente.
I Santi hanno fortemente voluto perché appassionatamente amavano.
L'amore è un concetto estensibile che va dal cielo all'inferno, riunisce in sé il bene e il male, il sublime e l'infinito.
L'amore e l'odio non sono ciechi, bensì abbagliati dal fuoco che essi stessi apportano.
L'amore, che sentimento difficile. Dove forse ciò che più conta è il teatrino della seduzione, il gioco di assoggettare qualcuno, di assoggettarsi a qualcuno.
Quando l'amore vuol parlare, la ragione deve tacere.
Senza amore, l'umanità non sopravvivrebbe un solo giorno.
In amore non amare troppo è un mezzo sicuro per essere amati.
Nell'amore non è facile distinguere la conquista dalla capitolazione.
Login in corso...