Breve è la vita che viviamo davvero. Tutto il resto è tempo.
In una malvagia coscienza se qualche cosa può esservi che sia salva da pericoli, nulla può esservi di veramente sicuro.
L'ira è temuta come il buio dai bimbi e una piuma rossa dalle fiere. Essa non ha in sé alcunché di saldo o di forte, ma impressiona gli animi fatui.
È più facile non acquistare che perdere, e perciò vedrai più felici coloro che mai la fortuna si è voltata a guardare di quelli che ha abbandonato.
Non invidiamo quelli che stanno più in alto: quelle che sembravano vette si sono rivelate dirupi.
La vecchiaia e' una malattia incurabile.
Ti dico una cosa che avrei voluto sapere alla tua età, e so che l'hai sentita milioni di volte: la vita è breve! Ma ti dico di più, questa cosa che mi ha insegnato: è di più, è veramente corta e non puoi sprecare neanche un minuto!
Nella vita, le due emozioni più futili sono il senso di colpa per ciò che è accaduto, e l'inquietudine per ciò che potrebbe accadere. Eccoli qui, i grandi sprechi! Inquietudine e colpa, colpa e inquietudine.
La vita è una malattia fatale, e straordinariamente contagiosa.
La vita è un'autostrada a senso unico di marcia, impossibile invertire né tornare indietro. Folle sarebbe accelerare.
La vita è tutta una serie di mali, che a nessuno concedono lunga pace, al massimo una tregua.
Nella vita non si può avere tutto: o hai un percorso o hai una meta, e le mete sono tutte uguali. Una volta che ci sei.
Il rischio più grande nella vita è non rischiare nulla.
Nella vita di un uomo prima o poi arriva un giorno in cui, per andare dove deve andare, se non ci sono porte né finestre, gli tocca sfondare la parete.
La vera tragedia della vita è quando gli uomini hanno paura della luce.
La vita è come il pane: col trascorrere del tempo diventa più dura, ma quanto meno ne resta tanto più la si apprezza.
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