L'utilità dà la misura del necessario: ma il superfluo in che modo si può misurarlo?
Non esiste vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare.
La solitudine è per lo spirito, ciò che il cibo è per il corpo.
Dite che bisogna scegliere con cura coloro a cui far del bene, perché neppure i contadini gettano i semi in mezzo alla sabbia.
Il saggio sta in se stesso.
Non è generoso chi è generoso con la roba altrui.
L'utile è bello, il dannoso è brutto.
Quello che non è utile allo sciame non è utile nemmeno all'ape.
Tutti gli uomini cercano l'utile; ma di nessuna cosa si fanno giudizi cosi disparati ed erronei come dell'utile.
Quando una cosa ci è necessaria o utile, quando reagisce su di noi cagionandoci o dolore o gioia, quando si rivolge fortemente alle nostre simpatie o è una parte vitale dell'ambiente nostro, essa trascende dalla vera sfera dell'arte.
Chi nella vita preferisce il bello all'utile, finisce certo, come il bimbo che preferisce le caramelle al pane, col rovinarsi lo stomaco e con guardare il mondo con molta tetraggine.
Avviene sempre che lo spazio si riduca, gli stessi gesti si ripetano quasi meccanicamente ogni volta che si imbrigliano le proprie facoltà in vista di un compito solo limitato e utile.
È spesso vano, e talvolta tirannico, tentare di rendersi utile.