Coloro che viaggiano insieme possono anche vivere insieme.— Simon Carmiggelt
Coloro che viaggiano insieme possono anche vivere insieme.
Ogni volta che ho un bicchiere di vino, incontro qualcun altro, qualcuno che sembra sempre avere sete.
In autunno, il dubbio è nel posto giusto. Il mondo sembra deperire un po', giusto per fare una prova.
I quarantenni grassi possono fare due cose: fare sport o trovarsi un sarto discreto.
In viaggio mi avvolge un sentimento di pace e di sicurezza.
Viaggiare è camminare verso l'orizzonte, incontrare l'altro, conoscere, scoprire e tornare più ricchi di quando si era iniziato il cammino.
Io imparo recandomi dove devo andare.
Solo la direzione è reale, la meta è sempre fittizia, anche la meta raggiunta... anzi soprattutto questa.
Sta viaggiando: è entrato in quel misterioso gerundio dell'anima che è l'eterno presente del viaggio.
Ciascuno viaggia come una palla da golf, saltando di prato in prato.
Non vado in viaggio per vedere qualcosa, ma per non vedere nulla per un po' di tempo.
Ogni cambiamento di luogo diventa una delizia.
Il viaggio fu, in realtà, una delusione, cioè per allora, perché in seguito esso fece maturare i più splendidi frutti.
La via più breve per giungere a se stessi gira intorno al mondo.