Conquistare l'anima di una donna è un'arte, sapersene liberare è un capolavoro.— Kierkegaard
Conquistare l'anima di una donna è un'arte, sapersene liberare è un capolavoro.
Ci sono uomini il cui destino deve essere sacrificato per gli altri, in un modo o nell'altro, per esprimere un'idea, ed io con la mia croce particolare fui uno di questi.
È proprio vero quello che dice la filosofia, che la vita deve essere compresa andando all'indietro. Ma non si deve dimenticare l'altra massima, che bisogna vivere andando avanti.
Per questo preferisco di gran lunga l'autunno alla primavera, perché in autunno si guarda il cielo. In primavera la terra.
Sono così incompreso che non si comprendono neanche i miei lamenti di essere incompreso.
È bastato uno sguardo, o un gesto, o un breve colloquio. La loro anima se n'è andata, per un istante, per un'ora.
Seduciamo usando le menzogne e pretendiamo che ci amino per quello che siamo.
Non si riesce a sedurle dicendo loro: "Non sei niente male". Bisogna almeno spingersi a: "Sei l'unica al mondo". Per loro è il minimo tollerabile.
Tutti gli amanti davvero grandi sono eloquenti, e la seduzione verbale è la via più sicura per la seduzione affettiva.
Sedurre è come scrivere una bella canzone, tutto tecnica e ritmo, tecnica e ritmo. Il talento dell'ironia è una freccia supplementare che non sempre potete avere al vostro arco.
La seduzione non è il luogo del desiderio. È quello della vertigine, dell'eclissi, dell'apparizione e della sparizione.
Era un personalissimo miscuglio di timidezza, di ambiguità e - non vorrei dire di "seduzione da star" - ma sapeva esattamente che effetto faceva agli uomini.
L'arte di piacere è l'arte di ingannare.
Una donna non può non avvertire lo sguardo di desiderio che si posa su di lei, sia pure in una stanza affollata, sia pure quando non è in grado di individuarne la fonte.
Se sono seducente non è merito mio: sono così e basta, non me ne accorgo nemmeno. Certe cose non si imparano, è natura.
Il seduttore, di fatto, vede il mondo come la sua camera da letto.