La vita non è un problema da risolvere. È un mistero da vivere.
Osare è perdere momentaneamente l'equilibrio. Non osare è perdersi.
Meglio dare che prendere; ma talvolta può esserci più umiltà nel ricevere che nel donare.
Ciò che io sono è un nulla; questo procura a me e al mio genio la soddisfazione di conservare la mia esistenza al punto zero, tra il freddo e il caldo, tra bene e male, tra la saggezza e la stupidaggine, tra qualche cosa e il nulla come un semplice forse. Paradossale è la condizione umana.
È bastato uno sguardo, o un gesto, o un breve colloquio. La loro anima se n'è andata, per un istante, per un'ora.
La fede è una corda alla quale si rimane appesi, quando non ci si impicca.
Dobbiamo saper accettare le cose umili e oscure di tutti i giorni: diventano irritanti solo se non sono capite.
Tutti i misteri, incluso il miracolo della trasmigrazione, finiscono per essere trasformati in leggi.
Di regola, gli uomini si preoccupano più di ciò che non possono vedere che di ciò che possono vedere.
All'uomo più saggio, ampia com'è la sua visione. La Natura resta di una certa infinita profondità, di una certa infinita espansione e tutta l'esperienza finora raggiunta limita se stessa a pochi secoli calcolati e miglia quadrate misurate.
I parlamentari non amano che siano rese note le loro attività.
Quella del mistero è la migliore esperienza che possiamo avere. È l'emozione fondamentale che veglia la culla della vera arte e della vera scienza.
Per quanto riguarda la deduzione degli effetti dalle cause si presenta spesso una difficoltà insormontabile: non si conoscono affatto le vere cause.
Servirsi di Dio come di una risposta alla domanda sull'origine delle leggi equivale semplicemente a sostituire un mistero con un altro.
L'amore è un mistero. Tutto in esso è fenomeno tra i più inesplicabili; tutto in esso è illogico, tutto in esso è vaghezza e assurdità.
Una ragazza è sempre un mistero: non c'è che affidarsi al suo viso e all'ispirazione del proprio cuore.