Stefano Benni offre una profonda riflessione sulla natura immutabile della verità amichevole. Suggerisce che alcuni aspetti fondamentali nella vita, come l'essere di un buon amico, rimangono costanti nonostante le variazioni del tempo e delle circostanze esterne. Questo aforisma invita il lettore ad aprire gli occhi su una verità semplice ma spesso trascurata: la fedeltà degli amici autentici è un bene prezioso che supera qualsiasi altro aspetto della vita, mantenendo intatta la sua purezza e sincerità. L'invito implicito a 'andare da loro', quindi, non si limita solo ad una visita fisica; rappresenta anche l'appello all'autenticità emotiva ed alla reciprocità nel rapporto amichevole.