Parlare senza pensare è come sparare senza mirare.
La sicurezza è la madre del pericolo e la nonna della distruzione.
La cultura ha guadagnato soprattutto da quei libri con cui gli editori hanno perso.
Chi vuol navigare finché non sia passato ogni pericolo non deve mai prendere il mare.
Se il meglio fosse dentro, il meglio verrebbe fuori.
Molti possono sopportare l'avversità, ma pochi tollerano il disprezzo.
Quando le persone ci parlano degli altri sono di solito monotone. Ma quando ci parlano di sé sono quasi sempre interessanti, e se si potesse zittirle quando diventano noiose così facilmente come si può chiudere un libro che ci ha tediato, sarebbero assolutamente perfette.
Le ferite guariscono le parole lasciano il segno.
Mi sono reso conto che fare l'ermetico crea meno problemi, mentre parlare un linguaggio semplice ti espone a maggiori possibilità di essere giudicato. Più gente ti capisce, più hai potenziali giudici di ciò che fai.
Io credo più nelle cose che nelle parole.
A parlare male degli altri si fa peccato, ma spesso si indovina.
Un uomo che non parla a nessuno e a cui nessuno parla è come un pozzo che nessuna sorgente alimenta: a poco a poco l'acqua che vi stagna imputridisce ed evapora.
Credo fermamente che la parola sia non soltanto il mezzo di espressione, ma una parte del pensiero stesso. La parola è il più puro mezzo dell'arte.
La voce della vita in me non può raggiungere l'orecchio della vita in te; parliamoci, tuttavia, per non sentirci soli.
Parlano poco per essere amici, troppo per essere innamorati.